Entro il 18 giugno (il 16 cade di sabato) i possessori di immobili, diversi da quelli per cui siano previste cause di esclusione o esenzione, sono tenuti ad effettuare il versamento della prima rata dell’IMU e della TASI per il 2018. Il versamento è pari al 50% dell’imposta dovuta sulla base delle aliquote e delle detrazioni in vigore nel 2017, tenendo conto di eventuali variazioni intervenute nell’anno in corso. Restano escluse dall’obbligo le abitazioni principali e assimilate diverse da quelle di categoria A/1, A/8 e A/9
Per il versamento in oggetto sono previste più modalità di pagamento. Le imposte IMU e/o TASI potranno essere versate con modello F24 ordinario oppure semplificato.
Con il Decreto Legge 193/2016 è stata introdotta la possibilità di pagamento in contanti con modello F24 anche per importi superiori a 1.000 euro, ma esclusivamente per i contribuenti non titolari di partita Iva.